10 Agosto 2016 di Daniele Frulla
Nel mondo di oggi, in cui tutto quello che si fa è frenetico, occorrono strumenti sempre più sofisticati ed elaborati per permetterci di guadagnare anche quel minuto in più che ci serve per prenderci un pausa. Uno di questi tools è la conversione delle parole in testo, come se dettaste ad un’altra persona e questa scrivesse per voi.
Qualche errore di dettatura e trascrizione potrebbe sempre esserci o per l’incompresione della persona che scrive o perché una parola viene pronunciata in maniera sbagliata.
Con la tecnologia non c’è più bisogno della “persona” che scrive sotto dettatura, ma avete un bel PC avanti a voi, un foglio bianco da riempire e una idea da scrivere. Dettate ed il PC scrive!. L’uso della tastiera limita in qualche modo la possibilità del cervello di esporre la propria idea, ma se la dettate è come se parlaste ad un’altra persona e il contenuto diventerà più fluido.
Diverse applicazioni permettono già di scrivere sotto dettatura ed esistevano anche qualche decennio fa, ma non funzionavano così bene come ora, anche perché si sono esteste a molteplici linguaggi tra cui anche l’italiano.
Quello che consiglio è di sfruttare la rete per l’elaborazione della dettatura. Con piattaforme cloud e le api di speech recognition fornite da Google la trascrizione del teste è davvero veloce e Google ha nella sua ‘pancia’ tantissime parole che gli vengono fornite da internet ogni giorno.
Le piattaforme che potete utizzare ancora gratuite sono:
Da non dimenticare sono i tantissimi applicativi di speech recognition che si trovano all’interno di Android. C’è davvero l’mbarazzo della scelta, basta cercare ‘speech’ nel play store di google.
Tra non molto parleremo col PC o con il forno o con il frigorifero o con un robot come se nulla fosse e potranno ‘capirci’ e magari fare quello che gli diciamo!
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