Prestiti In Social Lending Per Guadagnare Ed Aiutare Senza Banche

2 Dicembre 2007 di Daniele Frulla


Oggi stanno nascendo talmente tante banche che è difficile orientarsi, sia nella scelta dei finanziamenti sia nella scelta degli investimenti da farsi per avere un margine di guadagno.

Il Web 2.0 ci può aiutare nella difficile decisione di ricevere prestiti o guadagnare il giusto attraverso un prestito.

{google}-1903551157944246836{/google}

Nascono i social lending. Non sono banche, ma vere e proprie comunità online in cui si possono sia prestare che ricevere denaro a tassi inferiori a quelli che fanno le attuali società di intermediazione bancaria.

Il Solo 24 Ore dedica un intero articolo sulla nascità dei social lending che spiega il funzionamento dei social lending anche in Italia.

L'idea è semplice: costruire comunità social lending all'interno delle quali è possibile gestire prestiti e richiedere prestiti autonomamente e senza passare per le agenzie bancarie.

Si tratta di microcredito tra persone della stessa comunità tra cui si instaura un clima di fiducia. 

Le banche sono solo intermediari che attraverso i social lending possono essere oltrepassate, favorendo così tassi di interessi più agevolati tra i partecipanti della comunità.

l sistema dei prestiti peer to peer è attivo da diverso tempo negli Stati Uniti. Sono tre i principali siti: Lendingclub.com, Globefunder.com e Prosper.com.

In Italia invece sono per ora due i social lending:

Queste comunità sono alquanto si sicure e se ci fossero inconvenienti verrà attivata da subito la forma di recupero credito, per recuperare il prestito dato. 

{youtube}4QE4rW5w-Kg{/youtube}

Fonte: www.newstechnology.eu


Related Posts


Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *


Copyright di Caterina Mezzapelle Part. I.V.A. 02413940814 - R.E.A. 191812