23 Maggio 2007 di Daniele Frulla
Da sempre l’uomo ha organizzato le informazioni in maniera da renderle facilmente accessibili ed il modo di divulgarle si è evoluto cambiando forma numerose volte, dall’invenzione della scrittura fino alla comparsa di Internet, capace di mettere a disposizione Terabytes di dati, ma che senza i Motori di Ricerca nessuno sarebbe in grado di utilizzarli, perché avere una quantità esorbitante di informazioni equivale a non possedere nessuna informazione.
Proviamo a capire il perché attraverso due esempi:
Un motore di ricerca raccoglie e memorizza le pagine ipertestuali e permette di effettuare ricerche all’interno dei propri archivi. Un motore di ricerca è un’applicazione complessa e la sua comprensione, progettazione ed implementazione richiedono la conoscenza di nozioni di matematica, basi di dati e algoritmi. I suoi componenti sono:
Web Crawler: scarica il maggior numero di pagine possibili e le memorizza negli archivi preposti; Web Pages e Links
Indicizzatore: prende gli archivi preposti e li trasforma nei vari indici; Testuale, Multimediale e Fancy Index (termini rilevanti)
Categorizzatore: arricchisce gli indici inserendo informazioni sulle categorie a cui appartengono
Link Analyzer: valuta l’importanza di un documento sulla base della struttura dei collegamenti ipertestuali che lo circondano
Profiling System: componente che raccoglie informazioni sui gusti personali e i risultati delle ricerche sono preconfezionate sulla base di queste informazioni
Query Analyzer: rappresenta l’interfaccia con l’utente ed è parte integrante del Web Server che gestisce i motori di ricerca.
Fonte: www.newstechnology.eu
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