17 Maggio 2007 di Daniele Frulla
Il tag <div> nella programmazione html sta ormai diventando di uso comune, sia per la facilità di utilizzo che per la snellezza del codice. Qui vi sono delle istruzioni su come utilizzare questo tag.
Nella creazione di un template, spesso vi sarete chiesti che tag utilizzare per mantentere la compatibità dei vari browser, <table>, <div> o <frame>.
Il tag <table> è molto facile da usare, tuttavia rimane difficile il settaggio dello stile e resta anche difficile la visualizzazione del codice.
Il tag <frame> è semplice, ma non va molto d'accordo con i crawler di internet.
Il tag <div> è semplice e snello. Un esempio di codice è il seguente:
<div id="pippo">Questa stringa sta dentro la sezione pippo</div>
Al tag <div> va sempre associato uno stile CSS.
La costruzione del CSS associato al tag <div id="pippo"> sarà ad esempio la seguente:
#pippo{
float:left;
margin:0 auto;
width:45%;
background-image:url(../images/pippo.png);
background-repeat:repeat-y;
}
Fonte: www.newstechnology.eu
16 Maggio 2007 di Daniele Frulla
Partizionare un disco rigido o una memoria fisica è un'operazione fondamentale nell'istallazione di Linux e di qualsiasi altro sistema operativo, e a volte è indispensabile anche successivamente. Qui di seguito vi sono alcuni passi utili per creare o cancellare partizioni tramite linux.
Aprite il terminale ed entrate come utente root.
Il comando per visualizzare partizioni è fdisk -l.
Un esempio di come vengono visualizzati i dati col comando fdisk -l
Disk /dev/hda: 122.9 GB, 122942324736 bytes
255 heads, 63 sectors/track, 14946 cylinders
Units = cylinders of 16065 * 512 = 8225280 bytes
Device Boot Start End Blocks Id System
/dev/hda1 1 1020 8193118+ 83 Linux
/dev/hda2 2551 14946 99570870 83 Linux
/dev/hda3 1021 2295 10241437+ 83 Linux
/dev/hda4 2296 2550 2048287+ 82 Linux swap / Solaris
Partition table entries are not in disk order
Disk /dev/hdb: 251.0 GB, 251000193024 bytes
255 heads, 63 sectors/track, 30515 cylinders
Units = cylinders of 16065 * 512 = 8225280 bytes
Device Boot Start End Blocks Id System
/dev/hdb1 1 5100 40965718+ c W95 FAT32 (LBA)
/dev/hdb2 5101 30515 204145987+ c W95 FAT32 (LBA)
I dischi in linux vengono visti come hda, hdb e così via, mentre il numero a fianco rappresente il numero della partizione su cui andrete a lavorare.
Se dovete lavorare su di un disco in particolare darete il comando fdisk /dev/hda.
Questo vi farà accedere ad un menù digitando il tasto m.
Potete cancellare e creare tutte le partizioni che volete inserendo il punto di inizio ed il punto di fine dei blocchi.
Fino a quando non premere il tasto w, tutto quello che avete realizzato non sarà salvato sul blocco nell'hard disk che gestisce le partizioni.
Infine attenzione a quale partizioni andate a modificare! In particolare fate attenzione a non eliminare quella di sistema e di booting, perchè sarà poi difficile tornare indietro e ripristinare il sistema.
Fonte: www.newstechnology.eu
15 Maggio 2007 di Daniele Frulla
L’ingegneria del software Open Source trae le sue origini dall’annosa questione dell’Arte della Programmazione, perché creare un buon software applicativo è come creare un’opera d’arte con due differenze:
La prima non fa colpo sulle ragazze, la seconda difficilmente provocherebbe la paralisi dell’intero traffico aereo occidentale.