Identità Digitale: OpenID

2 Gennaio 2009 di Daniele Frulla


Cosa è l’OpenID

L’OpenID è un nuovo protocollo per autenticarsi nelle varie applicazioni sparse per il web 2.0 dove la propria identità è rappresentata da un URL.

Ci si può registrare su siti providers di OpenID. Una volta registrati è semplice utilizzare utente e password per utilizzare le risorse che il web 2.0 mette a disposizione direttamente sulla rete, senza necessità di dover effettuare altre registrazioni.

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Realizzare Un Karaoke In Casa (Prima Parte)

29 Dicembre 2008 di Daniele Frulla


Tra i passatempi preferiti delle persone, quello che non passerà mai di moda è il karaoke, un modo semplice per trascorrere qualche ora in compagnia cantando.

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Negli anni 90 in Italia, girava per le città Fiorello che allietava le serate con il suo Karaoke nelle piazze italiane.

Ora il karaoke lo si può produrre in casa, attraverso l’aiuto di software reperibili in rete.

I file che prenderemo in considerazione sono i Midi File (file musicali dove stanno indicate le note utilizzate, il tempo, praticamente una sorta di pentagramma). I Midi file possono essere sincronizzati con il testo della canzone in maniera tale da poter evidenziare il testo da cantare con l’esatta nota della musica. Il tipo di file midi con il testo associato prende il nome di .kar. Se avete bisogno di leggere un tipo di file .kar e non disponete di un lettore, potete sempre rinominarlo .mid e ascoltarne il contenuto.

Come Leggere I .kar

Players per file Karaoke ce ne sono diversi, ma quello più utilizzato e soprattutto gratuito per piattaforme Windows è VanBasco.

Per il sistema Linux si hanno a disposizioni vari software gratuiti e uno di questi è pykaraoke e per l’installazione:

sudo apt-get install pykaraoke

Il file .kar è una particolare versione di file midi con in più le parole del testo della canzone che si sincronizzano con le note musicali.

Per una trovare file musicali si possono utilizzare vari motori di ricerca e cercare .kar file.

Editare Midi E File Musicali

Nel sistema operativo linux è semplice installare software per editare e mettere mano in file musicali. Parecchi di questi li potete trovare sul wiki di ubuntu:


  • SoundJuicer: estrattore di tracce audio.

  • Ardour: una stazione di lavoro per l’audio digitale.

  • Audacity: editor audio multi piattaforma.

  • LilyPond: editor di spartiti musicali.

  • Tuxguitar : editor di spartiti musicali.

  • Rosegarden : sequencer audio/MIDI, con funzioni di editing di spartiti.

Il software migliore per modificare file midi è RoseGarden. Se avete l’ultima versione di Ubuntu 8.10 potete installare l’applicativo con il comando:

sudo apt-get install rosegarden

Il software è intuitivo da utilizzare e presenta la bellissima caratteristica che permette la visualizzazione del pentagramma della canzone ed una volta premuto play si possono vedere scorrere le note sul pentagramma stesso, magari anche col testo musicale.

Per il sistema operativo Windows molti prodotti sono a pagamento. Qui una lista:

Fonte: www.newstechnology.eu

Dizionari Online Gratuiti

27 Dicembre 2008 di Daniele Frulla


Tra i milioni di siti che inondano il web, quelli più interessanti sono quelli che aiutano gli studenti ad apprendere ed imparare col pc.

Un tempo i dizionari erano cartacei e venivano vendute enciclopedie enormi che riempono ancora le librerie di molte case come ad esempio lenciclopedia Motta.

Oggi tutto questo esiste ancora, ma molte delle informazioni che un volta erano solamente cartacee le possiamo consultare direttamente dalla rete web.

Tra i dizionari di caratttere gratuito che si trovano nella rete ricordiamo:

Per l’Italiano:

Per l’Inglese:

Basta andare sul sito, digitare il proprio vocabolo da cercare e ottenere il significato della parola.

Tra le enciclopedie e dizionari non è da dimenticare la mitica enciclopedia aperta a tutti Wikipedia che permette a tutti di contribuire attraverso propri articoli alla realizzazione della stessa.

Fonte: www.newstechnology.eu

TamTamy – Crea Il Tuo Social Networking in Azienda

24 Dicembre 2008 di Daniele Frulla


TamTamy

TamTamy ti permette di realizzare una rete sociale in maniera da poterla introdurre nella tua azienda creando così un sistema funzionale permettendo di far crescere ina maniera esponensiale il tuo business. Leggi…

Hard Disk Criptati

22 Dicembre 2008 di Daniele Frulla


Hard Disk

Proteggere i dati presenti nel proprio disco rigido da accessi non autorizzati è uno dei principali obiettivi per gli esperti di sicurezza informatica. Nel caso dei dispositivi mobili, al rischio di intrusione attraverso la Rete da parte di utenti malintenzionati si aggiunge il pericolo costituito dai furti. Leggi…

OpenDocument Format

17 Ottobre 2008 di Daniele Frulla


Il formato OpenDocument (ODF), abbreviazione di OASIS Open Document Format for Office Applications, è un formato aperto per il salvataggio e lo scambio di documenti per la produttività di ufficio come documenti di testo, foglio di calcolo, diagrammi, e presentazioni.

Questo standard è stato sviluppato dal consorzio di industrie OASIS ed è impostato su di una versione di XML creata originariamente da OpenOffice.org.

Il formato OpenDocument ha trovato consenso unanime in data 2 maggio 2006 ed ora è conosciuto anche come ISO/IEC 26300, pubblicato il 30 novembre 2006. Successivamente il 25 gennaio 2007 è divenuto standard UNI, con la norma UNI CEI ISO/IEC 26300. Lo standard è pubblicamente accessibile e può essere implementato senza restrizioni.

Il formato OpenDocument nasce per fornire una alternativa "aperta" a formati proprietari tra cui i famosi formati DOC, XLS, PPT e recentemente Office Open XML, nato per contrastarne l'adozione, usati da Microsoft Office. Microsoft aderirà allo standard solo con il SP2 di Office 2007.  

OpenDocument è stato adottato da diversi produttori, e può essere utilizzato da qualunque fornitore.

Per quanto riguarda i documenti OpenDocument, le estensioni più comuni sono:

Altri tipi di estensione:

Grafico  .odc  application/vnd.oasis.opendocument.chart
Formula .odf application/vnd.oasis.opendocument.formula
Immagine .odi application/vnd.oasis.opendocument.image
Modello di documento .odm application/vnd.oasis.opendocument.text-master

OpenDocument supporta anche i template (modelli). Un template racchiude le informazioni di stile e formattazione del documento.

Testo .ott application/vnd.oasis.opendocument.text-template
Foglio di calcolo .ots application/vnd.oasis.opendocument.spreadsheet-template
Presentazione .otp application/vnd.oasis.opendocument.presentation-template
Disegno .otg application/vnd.oasis.opendocument.graphics-template
Grafico .otc application/vnd.oasis.opendocument.chart-template
Formula .otf application/vnd.oasis.opendocument.formula-template
Immagine .oti application/vnd.oasis.opendocument.image-template
Pagina web  .oth application/vnd.oasis.opendocument.text-web

Contenuto

Il formato di testo di OpenDocument supporta sia le funzionalità tipiche sia quelle avanzate, come Ruby text (che fornisce annotazioni ed è fondamentale per alcuni linguaggi), meccanismi per la generazione automatica di tabelle, (ad esempio tavole dei contenuti, indici, bibliografie).

Un esempio di set di tabelle nel formato OpenDocument sono senza dubbio i fogli di calcolo; grazie alle grandi funzionalità offerte dal formato, porzioni di database, filtri, data pilots (equivalente delle tabelle pivot di Excel), sono supportati ed è possibile controllare tutte le modifiche effettuate al documento.

Il formato grafico supporta la rappresentazione vettoriale, nella quale è possibile definire un gruppo di layer e relativo contenuto. Si possono ottenere diverse forme e crearne di nuove; è inoltre possibile ricorrere a forme in 3D, come scene, luci, cubi, sfere e rotazioni.

Le presentazioni possono essere potenziate con animazioni che consentono di controllare suoni, forme e testo, nascondendo e mostrando quindi solo quello che si vuole.

Il formato grafico permette di creare immagini per mostrare dati numerici, con la possibilità di inserire titoli, sottotitoli, commenti e legende. Il formato definisce la serie di dati da usare per la rappresentazione grafica e molte tipologie di grafici.

Anche i form sono supportati, grazie all'implementazione dello standard già esistente XForms.

Fonte: www.newstechnology.eu

Web Server su Dispositivo Usb

di Daniele Frulla


Un server web è un programma, e di conseguenza il computer su cui viene eseguito, che si occupa di fornire, su richiesta del browser, una pagina web.

Le informazioni inviate dal web server viaggiano in rete trasportate dal protocollo HTTP. L'insieme di server web forma il World Wide Web, uno dei servizi più utilizzati di Internet.

Normalmente un server web risiede su sistemi dedicati ma può essere eseguito su un normale pc allo scopo di provare il proprio sito web.

Tra i server Web più diffusi si citano Apache e IIS. Attraverso lo sviluppo di nuove tecnologie ed applicativi, oltre all'installazione sul proprio pc di un server Web (es.: Wamp), sono nati alcune applicativi che si installano direttamente su dispositivi Usb. A tal proposito si menziona XAMPP.

XAMPP è un package contenente Apache, MySQL, PHP e Perl, che permette di testare siti, blog, CMS e tutti gli altri servizi Web di cui si ha bisogno, sul proprio dispositivo USB.

Oltre a XAMPP, si citano:

  1. UniformServer;
  2. Usb webserver;
  3. Server2Go.

Tutte le versione portabili di web server sopra citate girano su sistemi operativi Windows.

 Fonte: www.newstechnology.eu

Eventi Web. Festival Dei Blog ad Urbino

6 Ottobre 2008 di Daniele Frulla


Nelle giornate del 10, 11 e 12 ottobre sarà possibile partecipate all’evento del Festival dei Blog ad Urbino ormai alla seconda edizione.

Non solo il festival dei blogs, ma un insieme di tecnologia promossa dalle Girls Geek Dinners ed anche l’AcaBarCamp che affronterà il tema dei social networks .

Le Girl Geek Dinners (le cene delle ragazze appassionate di tecnologia) hanno avuto già un enorme successo a Milano.

Non solo uomini appassionati di tecnologia, ma anche le ragazze che mostrano tutta la loro bravura in tecnologia oltre che la loro bellezza.

Il Festival dei Blog è alla seconda edizione. Dell’edizione del 2007 se ne è parlato anche ne “vecchi” media.

L’AcaBarCamp è un evento relativamente nuovo e prende spunto dalle conferenze che prendono il nome di BarCamp. Iscrivendosi si può discutere sia a livello universitario che scientifico del fenomeno dei social networks.

L’evento è ospitato dall’Università di Urbino .

Fonte: www.newstechnology.eu

L’ADSL Del Futuro Sarà Mobile: HSDPA

17 Agosto 2008 di Daniele Frulla


Router Italia Mobile

L’ADSL (Asymmetric Digital Subscriber Line) portò le vecchie connessioni internet tramite linee telefoniche a velocità estremamente veloci (broadband) rispetto la linea 56 kbps (quella telefonica).

Router Italia Mobile

Dall’anno 2000 ad oggi nel 2008, l’ADSL ha una richiesta non indifferente da parte dell’utenza, sia per ampiezza di banda (perché si possono raggiungere fino a 20 Mbps) sia perché le centrali telefoniche non si sono del tutto aggiornate tecnologicamente per fare arrivare l’ADSL ovunque. Leggi…

Social Informatics

6 Agosto 2008 di Daniele Frulla


L'informatica sociale è lo studio delle informazioni e degli strumenti di comunicazione culturali, ed esamina il modo in cui la tecnologia influenza la vita sociale della comunità.

Un modello sociale è determinato da un insieme di regole e metodi che definiscono un modello di produzione e dal tipo di scelte che vengono fatte si possono decidere i vari tipi di futuri che ci aspettano: sicurezza dei dati, codici dei programmi, sistemi operativi, protocolli applicativi e viene conosciuto come "paradigma tecnologico".

Un "paradigma tecnologico" non sostenibile può creare molti problemi che potrebbero ritornarci indietro amplificati (problemi ambientali).

Nell'ambito dell'informatica e delle nuove tecnologie, il paradigma tecnologico più sostenibile è sicuramente quello legato al free software.

Il modello cooperativo a cui fa riferimento, la possibilità di personalizzare per le diverse esigenze i software e la possibilità di partecipare attivamente all'innovazione entrando nel merito delle cose trattate sono alcuni dei suoi punti di forza.

L'informatica sociale esamina gli aspetti sociali dell'informatizzazione, il ruolo della tecnologia nella vita sociale e di cambiamento organizzativo, gli usi delle tecnologie in contesti sociali, e le modalità che l'organizzazione sociale di informazioni tecnologiche è influenzato da forze sociali e pratiche sociali.  

L'informatica sociale è un giovane movimento intellettuale ed il suo futuro è ancora in fase di definizione. Alcuni ricercatori hanno sottolineato che, al fine di creare consapevolezza dell'importanza delle questioni sociali dell'informatica, ci si deve concentrare sull'insegnamento nelle materie come le Scienze del Computer, le Scienze dell'informazione, l'informatica e la Sociologia del Web.

La sociologia del Web ne esplora le sue implicazioni sociali, come i nuovi social networks, le comunità virtuali e le interazioni di Internet.

I siti di social network come Facebook e MySpace hanno reso possibile nuove forme di interazione sociali, attività ed organizzazione. Gli utenti possono inserire articoli nelle loro pagine personali per indicare i loro interessi e condividerli con gli altri utenti.

La scienza dell'e-social è un recente sviluppo delle scienze sociali che usano degli appositi strumenti per collezionare, elaborare, integrare, condividere dati ambientali e sociali.

Fonte: www.newstechnology.eu


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