12 Agosto 2015 di Daniele Frulla
Quando si parla di SEO si suggerisce (non a caso) che i links del vostro sito non devo essere rotti, ossia non devono per nessuno motivo puntare ad una Page Not Found errore 404.
Daccordo, WordPress ha il suo bel plugin link checker funzionante, ma per altri siti come e-commerce, o siti amatoriali fatti con altri tipi di software come poter fare per controllare che i propri links non siano rotti? Leggi…
2 Agosto 2015 di Daniele Frulla
Con la parola W3C si indica il Consorsio del World Wide Web. Infatti, se guardate bene le W sono presenti ben 3 volte.
Il W3C è un’insieme di aziende che si occupa di stabilire uno standard per il Web.
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4 Febbraio 2009 di Daniele Frulla
Il concetto di PageRank, ideato in parte da Larry Page, è stato inventato per avere un’idea di quanto una pagina possa essere considerata attendibile sul web.
In un nostro precedente articolo avevamo spiegato il
funzionamento dei motori di ricerca, ed oggi alcuni esperti del settore si sono accorti che il
PageRank, inizia a mostrare alcuni problemi difficili da affrontare.
Google ha avviato la sperimentazione di una nuova funzione denominata “Preferred Sites“, servizio che permetterà agli utenti di affinare le proprie ricerche indicando una serie di siti “preferiti” tra i risultati forniti. La funzione consentirà al motore di proporre tra i link principali i collegamenti che sono stati più spesso cliccati in passato e consentirà agli utenti di aggiungere o eliminare i siti presentati con grande semplicità e rapidità, permettendo di effettuare una ricerca tagliata su misura, creando una lista di siti che si vorrebbe far apparire nei risultati della ricerca online.
Come avviene già per le ricerche classiche, la funzione “Preferred Sites” migliorerà le ricerche dell’intera comunità, poichè le modifiche dei singoli utenti influiranno sui risultati delle ricerche di tutti gli altri, permettendo di valorizzare le pagine sulle preferenze degli utenti. Gli utenti di Google possono commentare e votare i risultati della ricerca in Rete: i link della ricerca online potranno essere commentati, promossi o bocciati. Questa nuova funzione fa parte di Google SearchWiki, che permette agli utenti un alto grado di interazione con i risultati delle ricerche, consentendo inoltre di elevare alcuni risultati rispetto ad altri ed inserire delle note per ogni singolo link. Tale funzione, ovviamente, risulta essere attiva solo se ci si ricorda di loggarsi con il proprio nome utente e password nel motore di ricerca. Da tempo Google afferma di voler dare priorità alla personalizzazione della ricerca e potrebbe aprire nuove porte a coloro che hanno il compito di ottimizzare i siti in tutte le loro componenti per attrarre un maggior numero di visite.
Inoltre, tale funzione risulterà essere particolarmente utile nelle ricerche che forniscono molti risultati simili tra loro. In questo modo il sito apparirà anche per gli altri utenti tra i primi risultati, anche prima delle fonti di informazione canoniche.